Ai Dirigenti Scolastici degli Istituti Statali e paritari.

 

Gentili Dirigenti,

 

In allegato:

 

 

 

la Task force regionale ha provveduto ad individuare le sedi dei corsi di formazione tenendo conto della disponibilità segnalata e di una distribuzione territoriale relativa alle sedi di servizio.

 

Ovviamente abbiamo considerato che una parte dei docenti che lavora in provincia, potendo scegliere, decida di frequentare i corsi in città, ma non avevamo dati certi per pianificare la cosa con precisione.

 

Mi scuso con le scuole paritarie che gentilmente avevano dato la disponibilità di essere individuate come sedi di corso: per questioni di contabilità amministrativa e di adempimenti di contratto i Dirigenti della DR hanno preferito affidare i corsi alle sole scuole statali.

 

Poiché ci dicono che al momento nel sito INVALSI siano visibili solo le sedi e non le tipologie dei corsi, alleghiamo l'elenco completo delle sedi e delle tipologie.

 

Il gruppo tecnico proporrà al CSA di Verona di accantonare dai nuovi stanziamenti della CM 114 circa 1000 Euro da assegnare ad ogni corso TIC, con esclusione delle scuole che riceveranno il finanziamento aggiuntivo ex fondi regionali CM 152 (il decreto relativo a quest'ultimo intervento è alla firma).

 

Entro breve i capi d'istituto delle scuole individuate come sedi di corso riceveranno la nomina dalla Direzione Regionale e potranno conseguentemente attivare i corsi nel sito invalsi.

 

Successivamente, dopo aver ricevuta la password via e-mail, i docenti potranno iscriversi, scegliendo tra i corsi disponibili.

Ogni Direttore del Corso potrà disporre di un finanziamento pari ad Euro: 4.800 per ogni corso di tipo A, 7.000 per ogni corso di tipo B, 7.500 per ogni corso di tipo C1 e 8.500 per ogni corso di tipo C2 (queste cifre sono state comunicate l'altro ieri a Venezia). A ciò dovrebbe poter aggiungersi il bonus di cui sopra (circa 1000 Euro per corso)ricavabile dall'accantonamento di una quota della CM 114, sempre che le vicende legate alla finanziaria non mettano in discussione gli stanziamenti previsti.

 

Da una comunicazione di ieri dell'Invalsi risulterebbe che gli iscritti a Verona sarebbero molti di più di quanti a noi ufficialmente segnalati. Allego quindi i dati definitivi in nostro possesso e prego di attenersi strettamente alle indicazioni da noi fornite a nome della DR. Come si vede dal file allegato, alla data di ieri, non eravamo ancora in possesso di alcune "stampate" dei nominativi iscritti, che dovevano essere "congelati". Mancano in elenco molte scuole paritarie e, nel caso abbiano iscritto qualcuno, sono pregate di inviarci subito (fax 045 8349485) le stampate delle iscrizioni effettuate presso il sito Invalsi.

 

Ribadisco che, stante questa incertezza e poiché ben 56 delle 123 scuole statali avevano apportato correzioni ai dati a noi forniti entro il 28 novembre, la successiva distribuzione dei posti residuali (oltre le quote di diritto) non può essere ritenuta certa. Ciò significa che non è sicuro che i docenti in esubero rispetto alle quote di diritto possano essere tutti regolarmente iscritti e tanto meno quelli inseriti al di fuori del piano di ridistribuzione che avevamo ipotizzato.

 

La DR auspica di non dover intervenire d'ufficio per riportare a norma eventuali situazioni irregolari. Ripeto che per noi attualmente fanno fede i numeri rilevabili dall'elenco allegato.

 

Non appena ci saranno novità sugli adempimenti successivi sarà mia cura comunicarvelo immediatamente.

 

Mi scuso se negli ultimi tempi possiamo essere stati un po' frettolosi nelle risposte ai quesiti individuali, ma siamo sottoposti ad una pressione ingestibile.

 

Grazie per la preziosissima collaborazione.

 

Cordiali Saluti.

Donato De Silvestri - Ufficio Interventi Educativi - CSA VR