Ai Dirigenti Scolastici delle Scuole Statali e Paritarie.

 

Gentili Colleghi,

 

colgo innanzi tutto l'occasione per augurarvi un buon proseguimento del nuovo anno. Non ho risposto agli ultimissimi messaggi che mi sono arrivati perché ero in attesa di novità. Venerdì mattina e pomeriggio sono stato a Venezia per il coordinamento regionale: Gianna Miola era tornata dal coordinamento nazionale di Fiuggi la notte precedente. Oggi dovrebbe giungervi una nota della DR, ma vorrei anticiparne e precisarne alcuni aspetti.

 

Abbiamo finalmente dato l'OK per il "congelamento" dei dati a livello regionale: si è cercato di evitare il caos in cui si sono trovate le regioni che hanno voluto anticipare i tempi. Dall'Invalsi deve esservi quindi pervenuta (o arriverà in breve) una mail che comunica l'avvenuto congelamento. A questo punto ogni scuola può congelare i propri dati (dopo non sarà più possibile alcuna variazione). PRIMA DI QUESTO vi prego però di controllare scrupolosamente gli indirizzi mail scritti a fianco dei nominativi dei docenti che avete inserito nel sito Invalsi. Le possibilità sono le seguenti:

 

1) Avete lasciato l'indirizzo che era già presente per default (quello della scuola). In questo caso riceverete voi le password con cui i docenti si dovranno iscrivere ai corsi. Controllate comunque che l'indirizzo fosse corretto, specialmente gli istituto comprensivi.

2) Avete cambiato gli indirizzi forniti per default con le caselle aventi estensione "istruzione.it", così come era stato richiesto dall'Invalsi. In questo caso ogni docente riceverà nella sua casella postale la password per iscriversi. Attenzione, sembrerà banale, ma non bastava scrivere il nome del docente + .istruzione.it : bisognava aver aperto veramente una casella presso il sito del Ministero e bisogna ora assicurarsi che qualcuno ne vada a leggere il contenuto. Controllate che la trascrizione dell'indirizzo nel sito Invalsi sia avvenuta correttamente (attenzione a non confondere la lettera o con lo zero e a mettere il punto tra il nome ed il cognome, nonché assicuratevi che sia tutto in minuscolo)

3) Chi ha scelto una soluzione mista tra le due suddette si riferisca alle avvertenze già date per l'indirizzo della scuola o per quelli individuali a seconda del caso.

 

Non vorrei esservi sembrato pedante, ma in mancanza di un indirizzo corretto i docenti non riceveranno la password e non potranno iscriversi ai corsi.

 

RIASSUMENDO: congelate i dati della scuola dopo esservi assicurati che siano a posto le iscrizioni dei vostri docenti e le caselle di posta elettronica. Dopo il congelamento non sarà più possibile variare o integrare nulla. Quando i docenti riceveranno le password per iscriversi (o voi le riceverete alla casella della scuola e le recapiterete agli interessati) ognuno dovrà entrare nel sito (o se preferite lo potrà fare un delegato con le password dei docenti che ne avranno dato delega) e potrà scegliere il corso dove frequentare. Subito dopo chi si è iscritto (è più corretto dire preiscritto) riceverà una password di conferma. Quando un corso raggiungerà il numero minimo di 15 iscritti costoro riceveranno un'ulteriore conferma che si possono considerare iscritti a tutti gli effetti. Potrebbe infatti succedere che un corso non arrivi a 15: in questo caso la DR eliminerà il corso e vedrà se è possibile riciclarlo dove c'è più richiesta, mentre i preiscritti dovranno cercarsi un'altra sede. I corsi verranno tolti dalla disponibilità per nuove iscrizioni dopo aver raggiunto 25 iscritti.

 

RIASSUMENDO: potranno funzionare corsi da un minimo di 15 ad un massimo di 25 persone. Non è possibile chiudere le iscrizioni prima del raggiungimento del limite massimo. Al momento dell'iscrizione i docenti sono invitati a scegliersi anche i moduli (per i corsi A: 10 tra i 14 possibili). E' opportuno preannunciare loro che, per evitare sprechi, i direttori cercheranno poi di far convergere le richieste in modo da non dover gestire di norma più di 10 moduli. Si spera che i corsisti dimostrino maggiore elasticità di questa complicatissima organizzazione.

 

MATERIALI PER I CORSI.

"Dovrebbero" essere disponibili:

Corsi A il 27 gennaio

Corsi B il 10 marzo

Corsi C il 13 gennaio.

 

INIZIO DEI CORSI.

Riteniamo possibile far partire i corsi dal:

Corsi A il 17 febbraio

Corsi B il 24 marzo

Corsi C il 24 febbraio.

 

I DIRETTORI DI CORSO, nel caso non lo avessero già fatto, sono pregati di completare subito le procedure di attivazione presso il sito Invalsi. E' POSSIBILE MODIFICARE IL CALENDARIO precedentemente immesso o la data di inizio attribuita per default:

1) Cliccare su corsi già costituiti

2) Evidenziare il corso

3) Modificare cliccando sul codice scritto in blu.

 

I DIRETTORI DI CORSO sono convocati (da soli, o con il responsabile organizzativo, o rappresentati da quest'ultimo) il giorno 20 gennaio alle ore 10 presso il salone del CSA. In quella sede forniremo, per quanto possibile, chiarimenti, istruzioni e delucidazioni.

SI PRECISA CHE la nomina del responsabile organizzativo non è obbligatoria e che l'incarico potrebbe essere affidato ad un tutor. Nel periodo dal 10 al 15 febbraio (sperando che vengano effettivamente rispettati i tempi di pubblicazione dei materiali) organizzeremo un incontro di coordinamento dei tutor per i corsi A. Per l'organizzazione dei corsi B e C ci sarà tempo successivamente: per i tutor B e C stiamo pensando ad un apposito corso di formazione.

 

Ringrazio per la collaborazione che mi auguro venga mantenuta anche per le fasi successive: è l'unica possibilità di poter gestire al meglio questa impresa faraonica.

 

Cordiali Saluti.

Donato De Silvestri - Referente provinciale TIC - CSA di Verona.